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PRATOLA PELIGNA – Piazza Nazario Sauro è stata messa sotto assedio da tantissima gente ieri sera per la maxi amatriciana solidale pro terremotati. Una straordinaria risposta del pubblico che ha messo in difficoltà perfino gli organizzatori. Per il ristorante “La Rosa Blu” e il “Persicano” non è stato facile gestire il grande afflusso di persone provenienti non solo da Pratola ma anche dal circondario. E’ segno che la Valle Peligna e l’Abruzzo si confermano una terra forte e gentile. Un menù a base di un’amatriciana rivisitata ( penne e non bucatini), pizza e arrosticini, una musica di sottofondo, la Banda Città di Pratola Peligna che ha eseguito l’inno nazionale e momenti di intensa aggregazione. “Un bilancio molto positivo non ci aspettavamo questa grande risposta del pubblico. Ci scusiamo per i tempi lenti e qualche disagio organizzativo, quello che sono le forti presenze. Ora manderemo una cospicua somma ad Amatrice”, commentano Maurizio Spinetta e Marcella Cretu. Un bonifico di 830 euro è stato già spedito stamane dalle associazioni Spazio Giovane e Castrum Peligni che hanno collaborato con gli organizzatori. “Ringraziamo tutti perché nessuno si aspettava questo flusso di gente”, rincara Lorenza Petrella, Presidente di Spazio Giovane. Riccardo Tarantelli, Presidente di Castrum Peligni, ha ricordato l’associazione si è subito attivata con la raccolta di beni di prima necessità. “Abbiamo consegnato giù un carico di prodotti e un altro di 600-700 kg che provvederemo a consegnare alla Protezione Civile. Ci assicureremo che i tanti beni raccolti arriveranno alle popolazioni in difficoltà”, precisa Tarantelli. Presenti alla manifestazione anche il sindaco di Pratola Peligna Antonio De Crescentiis, l’assessore alle politiche sociali Danesa Palombizio e i migranti ospiti dell’ex Europa Park Hotel di Sulmona.

Andrea D’Aurelio

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