banner
banner

CORFINIO -  La festa di Santo Stefano si è trasformata in tragedia sul Gran Sasso. Due escursionisti sono stati trovati senza vita dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, insieme alle eliambulanze del 118 di stanza a L’Aquila e Pescara, al di sotto del rifugio Franchetti e in prossimità della base della Ferrata Ricci. Entrambi sono di Corfinio. Si tratta di Andrea Antonucci di 28 anni e Ryszard Barone di 25 anni. La montagna era la loro passione e sulle quelle vette hanno trovato la morte. I due facevano parte di una cordata di tre-quatto persone. Ci hanno pensato i compagni di viaggio ad allertare i soccorsi. Sul luogo sono stati sbarcati due tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico. I due giovani sarebbero scivolati entrambi sul ghiaccio, questa almeno è la prima ipotesi, scivolando per diversi metri. Per loro, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Proprio stamattina è stato ritrovato senza vita sul Gran Sasso il corpo di una escursionista rosetana di 46anni dispersa da ieri pomeriggio, dopo che i familiari avevano lanciato l’allarme al 118 per il suo mancato rientro. Un Natale da dimenticare sulle montagne abruzzesi che continuano a mietere vittime. Il paese di Corfinio è in ginocchio. Andrea e Ryszard erano uniti dalla passione per la montagna anche come aspiranti soccorritori. Uno di loro aveva appena centrato un traguardo importante dal punto di vista professionale. Il destino, anche in questo caso, è stato troppo crudele. Andrea D’Aurelio

Lascia un commento