L’AQUILA – Richiedere un incontro urgente con il ministro della Giustizia e con il governo, da tenersi congiuntamente con la Commissione regionale Tribunali d’Abruzzo, “affinché, sulla base del cosiddetto contratto di governo, siano adottati anche in via di urgenza tutti i provvedimenti più opportuni e necessari ai fini della salvaguardia e del mantenimento dei Tribunali di Sulmona e Avezzano con le relative Procure della Repubblicaâ€. E’ quanto ha chiesto il Consiglio provinciale dell’Aquila al Presidente vicario della Regione, Giovanni Lolli, nel corso della seduta di questa mattina. Per la salvaguardia dei due presidi è stata recepita e approvata all’unanimità una mozione presentata dal consigliere provinciale, Mauro Tirabassi, che si appella a tutte le forze politiche e alle categorie professionali. La mozione chiede infatti una mobilitazione generale al ministero della Giustizia, al Parlamento della Repubblica, soprattutto ai deputati e senatori del territorio, alle forze politiche tutte, al Governo della Regione, al Consiglio Nazionale Forense, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni di categoria e agli ordini professionali del territorio, “di adoperarsi, ciascuno per le rispettive competenze, con gli strumenti previsti e concessi dall’ordinamento, al fine di salvaguardare la permanenza del Tribunale di Sulmona e Avezzano, in applicazione dei criteri della specificità territoriale e della peculiare situazione infrastrutturale, così da non pregiudicare l’inviolabile diritto alla giustiziaâ€. Infine la mozione impegna il presidente della Regione, “a riaffermare la particolare peculiarità del territorio dell’Abruzzo interno della Provincia dell’Aquila in termini di viabilità , orografia e clima e conseguentemente a risolvere preliminarmente la contraddizione normativa sull’eccessivo accentramento nei presidi giudiziari sede di Provincia nelle città di Chieti e Pescara con la conseguente riperimetrazione delle circoscrizioni giudiziarie del Tribunale di Sulmonaâ€.
Andrea D’Aurelio