L’AQUILA – Sciolta la prognosi per l’operaio di Scanno caduto da una pala meccanica e ritrovato esanime sul posto di lavoro. I sanitari dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove il 52 enne è stato trasferito d’urgenza subito dopo le prime cure prestate dai medici dell’ospedale peligno, nei giorni scorsi hanno certificato il miglioramento delle condizioni di salute e hanno sciolto la prognosi. Tutto lascerebbe pensare che l’operaio non è più in pericolo di vita. Familiari e amici hanno fatto il tifo per lui. Ma sul caso va fatta ancora piena luce. Proseguono le indagini della Procura della Repubblica di Sulmona e della Squadra Anticrimine del Commissariato Ps di via Sallustio per ricostruire la dinamica dell’episodio. Dagli ulteriori accertamenti eseguiti sembrerebbe che l’operaio, che stava lavorando su un magazzino ricadente sul territorio comunale di Introdacqua per conto di una ditta edile intestata al fratello, non era solo al momento dell’incidente. Potrebbe esserci quindi almeno un testimone o qualcuno che si trovava nei pressi del cantiere al momento del fatto. Gli uomini dell’Anticrimine stanno quindi raccogliendo tutti gli elementi utili all’attività investigativa per fare piena luce sul caso e accertare eventuali responsabilità . Il cantiere è stato posto sotto sequestro su disposizione del Procuratore capo della Repubblica, Giuseppe Bellelli. Il Dipartimento Ispettorato del Lavoro della Asl è intervenuto sul posto per accertare la sussistenza di tutte le misure di sicurezza. Non è escluso che nelle prossime ore sarà sentito anche l’operaio, condizioni di salute permettendo.
Andrea D’Aurelio