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SULMONA – Un incontro urgente per aprire un confronto sulle recenti decisioni aziendali in merito ai turni aggiuntivi di lavoro straordinario. E’ la Fiom Cgil della provincia dell’Aquila a riaccendere i riflettori sui turni alla Magneti Marelli di Sulmona. Recentemente sono passati da diciotto a diciassette ma ora è il lavoro straordinario che spinge il sindacato a chiedere spiegazioni ai vertici dell’azienda. Ma non è questo l’unico argomento a tenere banco all’interno dello stabilimento tant’è che, nei giorni scorsi, gli Rls Fiom e i rappresentanti dell’azienda si sono confrontati sul tema della sicurezza. “Per ora l’azienda ha preso nota delle nostre segnalazioni, la settimana prossima ci comunicherà le tempistiche per gli interventi e la soluzione dei vari problemi. Qualora la risposta dell’azienda non dovesse arrivare o non sia soddisfacente, metteremo in campo tutte le nostre azioni conseguenti”- avvertono dal sindaco. Fra le richieste della Fiom la revisione del posizionamento a terra per migliorare l’organizzazione della postazione lavoro, spostare le zone di collaudo che attualmente viene effettuato lungo le discese con costante rischio di collisione. Un vero problema per i lavoratori.

Andrea D’Aurelio

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