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SULMONA – 8600 viaggiatori sono saliti a bordo del treno storico solo a dicembre dello scorso anno, dei quali 2 mila hanno pernottato a Sulmona e nei paesi della Valle Peligna, mentre dal 5 gennaio al 5 maggio 2019 si sono contati 8800 partecipanti, con una media di un quarto circa con pernottamento a Sulmona. E’ il consuntivo con i numeri da capogiro che arriva per la Transiberiana d’Italia che si conferma un vero toccasana per il turismo delle aree interne. Un bilancio più che positivo che ha spinto ieri Comune di Sulmona e associazione “Le Rotaie” a sedersi intorno a un tavolo per addivenire alla firma di un protocollo d’intesa. Intorno al tavolo il sindaco Annamaria Casini, gli assessori comunali Luigi Biagi (trasporti) e Manuela Cozzi (turismo), il presidente di “Le Rotaie” Fabrizio Minichetti e i componenti dell’ associazione Claudio Colaizzo, Alessandro Margiotta e Nicola Malcangio. Incrementare questo tipo di turismo slow è lo scopo, in virtù del successo che negli ultimi anni stanno riscontrando i treni storici sulla linea Sulmona-Isernia.“Sono stati incontri proficui” afferma il sindaco Annamaria Casini “ci siamo confrontati sulla necessità di strutturare pacchetti turistici e mettere a sistema strategie che possano valorizzare i treni storici, agevolando il viaggiatore sia dal punto di vista logistico che turistico-culturale. Siamo disponibili a patrocinare il progetto e ad accogliere le richieste presentate dall’associazione: istituire un servizio di trasporto mirato stazione-centro e raccordo di eventi culturali, ludici e ricreativi con il calendario dei viaggi. E’ importare stipulare un’intesa con altri Enti, Fondazione FS e l’associazione al fine di garantire la produzione nel tempo delle inizitive “treni storici”, che vantano un potenziale turistico di alto livello, a beneficio dell’intero territorio. In questo modo sarà possibile garantire una connessione più strutturata con il sistema turistico dell’Altro Sangro e favorire una sinergia in relazione alle peculiarità delle due aree”.

Andrea D’Aurelio

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