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SULMONA – La storia di Nunzio Marcelli finisce sulla prestigiosa rivista “Gambero rosso” in un servizio firmato da Annalisa Zordan. Lui che “da oltre quarant’anni porta avanti, insieme a ex moglie e figli, l’azienda agricola La Porta dei Parchi”. Lui, che ispirato dai docenti Corrado Barberis, Federico Caffè, Giuseppe Orlando – “tutti personaggi legati a una certa visione economica, che non si sono mai lasciati influenzare da un approccio industriale e filo petrolifero” – negli anni ’70 (in pieno boom economico!) ha fondato la cooperativa Asca insieme a degli amici con l’obiettivo di recuperare le terre incolte attraverso l’allevamento e il pascolo”. La storia dell’imprenditore anversano, come sottolinea la giornalista, è ispirata a “poesia e concretezza, anzi realismo. La sua filosofia è presto dichiarata senza troppi giri di parole perché Nunzio di convenevoli e formalità non se ne intende. “Sono nato e cresciuto ad Anversa degli Abruzzi, un paese che ha sofferto e soffre tuttora della perdita di popolazione e di capacità produttiva. Un paese, come molti, che prima è sopravvissuto grazie agli emigranti che hanno fatto ritorno, ma poi ha vissuto una parabola discendente anche a causa di una politica basata sulle sovvenzioni; alla quale del recupero dei territori non glien’è mai fregato nulla” dichiara Marcelli al “Gambero Rosso”. E poi a tutto campo parla di politiche europee, della situazione italiana e del Mezzogiorno, della sua azienda e dei prodotti ovunque nel mondo gustati e apprezzati. Una storia da leggere tutta d’un fiato.

Andrea D’Aurelio

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