SULMONA – Da via della Misericordia a via della Speranza passando per via dei Cipressi e via del Perdono. Solo per citarne alcune. Anche le strade del cimitero comunale trovano un nome grazie alla commissione toponomastica che l’altro giorno, a Palazzo San Francesco, ha messo tutto nero su bianco per mappare strade e reparti del campo santo. La palla passa ora alla Giunta Comunale che dovrà ratificare la toponomastica cimiteriale con un’apposita delibera. Un provvedimento, quello del Comune di Sulmona, che arriva a una settimana dal ponte di Ognissanti, quando il cimitero comunale diventa l’osservato speciale. Un lavoro meticoloso che è stato portato a termine dopo un anno di studi e approfondimenti e ha coinvolto anche l’Arciconfraternita della Santissima Trinità e la Confraternita di Santa Maria di Loreto che, per il tramite dei rispettivi rappresentanti, sono state audite in commissione. Anche i due sodalizi hanno individuato delle macro aree nei complessi cimiteriali di pertinenza, associandole al nome dei santi patroni: San Lorenzo , Santa Caterina da Siena (Arciconfraternita Trinità ), Santa Teresa Gesù Bambino e San Giovanni apostolo ed evangelista (Confraternita S. M. Loreto). La commissione toponomastica è presieduta dal Presidente del Consiglio Comunale, Katia Di Marzio, ed è composta dal sindaco e da una serie di esperti e storici del settore. L’assegnazione di un nome alle strade del cimitero si è resa necessaria anche per orientare i congiunti per le visite di culto. Il prossimo passo sarà quello di catalogare la parte monumentale e restaurare le cappelle gentilizie, fermo restando il placet della Soprintendenza. Anche se, tra i provvedimenti più urgenti, si attende l’implementazione del sistema di videosorveglianza a giudicare dagli ultimi furti di rame come pure il regolamento per l’accesso con le auto. Perchè il cimitero di Sulmona non può diventare come Corso Ovidio.
Andrea D’Aurelio