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SULMONA – Una sola unità in servizio per i prelievi e scoppia la polemica nel laboratorio analisi dell’ospedale di Sulmona. Siamo alle solite. La carenza di personale sta portando di nuovo a lunghe attese come accadde un anno fa. Gli utenti, anche quelli più deboli e affetti da diverse patologie, devono mettersi in fila e aspettare in alcuni casi anche due o tre ore per un prelievo. Una situazione che ha portato gli stessi utenti a bussare alla porta del Tribunale per i diritti del Malato. “Ancora una volta siamo a segnalare alla Asl il problema”- interviene il coordinatore Tdm Catia Puglielli- “cercando di integrare immediatamente il personale o comunque cercando di risolvere la situazione continuando a garantire la mobilità del personale”. Proprio questa mattina il Tdm è andato sul posto per verificare personalmente la situazione. Al problema del laboratorio analisi si aggiunge quello dei filtri per le sale operatorie che, nonostante la denuncia di Onda Tg e la minaccia di un esposto del Tdm, ancora vengono cambiati. I filtri non vengono sostituiti da più di un anno. Il rischio è quello di arrivare a una sospensione delle attività se il problema non sarà risolto. Il mancato cambio dei filtri mette a repentaglio le nuove sale operatorie del nosocomio soprattutto per i cambi d’aria che avvengono in automatico e che, al momento, sono sotto sforzo. La soluzione quindi potrebbe essere quella di acquistare i filtri per addivenire alla sostituzione ma è l’azienda sanitaria che deve autorizzare l’acquisto. Le sale operatorie dell’ospedale di Sulmona furono inaugurate il 22 settembre 2016. Tre nuove sale operatorie distribuite in una superficie di 540 metri quadri, costate circa 3 milioni e 500 mila euro. Il quartiere operatorio non a caso è dotato di una sala di preparazione all’intervento chirurgico e di una recovery room, una sala risveglio dove il paziente, dopo l’operazione, riprende coscienza e recupera le funzioni vitali. Un impianto innovativo che resta un fiore all’occhiello. Proprio per questo necessita di continui interventi di manutenzione.

Andrea D’Aurelio

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