banner
banner

SULMONA – Una strada da intitolare ai fratelli Alfonso ed Olindo Pelino, per ricordarne la memoria ma soprattutto l’alto valore imprenditoriale che li ha distinti nel corso della loro vita. La proposta indirizzata al sindaco di Sulmona, Annamaria Casini e al presidente del Consiglio comunale, Katia Di Marzio, è stata avanzata nel corso dell’Open day dal presidente della Dmc, Terre d’Amore in Abruzzo, Fabio Spinosa Pingue. “Attraverso la fabbrica di confetti i fratelli Pelino hanno portato nel mondo il nome di Sulmona, legandolo ad un’antica e prestigiosa tradizione dolciaria – sottolinea il presidente della Dmc – è auspicabile che la strada da intitolare ai fratelli Pelino sia proprio quella che passa davanti al loro opificio, oggi viale Stazione Introdacqua, come si usa con i più validi capitani d’industria. Un esempio è quello di Pietro Ferrero, fondatore dell’omonima fabbrica dolciaria e ideatore della famosa Nutella al quale è stata intitolata una strada di Alba, sua città natale e ”. Alfonso Pelino è deceduto nel 2001 e nel 2002 si è spento il fratello Olindo, figli del capostipite del confettificio sulmonese Mario. “I due imprenditori sulmonesi sono considerati maestri di vita e di lavoro, e la loro vita ha testimoniato come l’aspetto economico ed imprenditoriale costituisca un imprescindibile fattore di crescita per l’intero territorio – ha continuato Spinosa Pingue – Alfonso e Olindo Pelino sono stati uomini portatori di quei valori etici e civici che sono sempre più rari e che, come tali, seppero anche essere protagonisti di una forte azione di promozione e sostegno a realtà associative, ricreative, sportive e culturali”. “Non per ultimo, dedicare una strada a valorosi imprenditori contribuisce a ricostruire fiducia e rispetto per quella cultura del lavoro, imprenditoriale e delle preziose maestranze, che nella nostra comunità sembra spesso essersi smarrita” ha concluso il presidente della Dmc.

Lascia un commento