SULMONA – Torna il sereno fra la società Olicar e i cento lavoratori in stato di agitazione che svolgono servizio nei presidi ospedalieri di Sulmona, L’Aquila, Castel Di Sangro e Avezzano. Come stabilito nell’ultimo tavolo tecnico a Torino gli stipendi sono stati accrediti a metà novembre. La vertenza può dirsi in parte risolta ma la Filcams Cgil della provincia dell’Aquila non intende abbassare la guardia sul futuro dei lavoratori. Un nuovo incontro in effetti è in programma il prossimo 14 dicembre per definire le condizioni definitive dell’appalto e dare respiro ai lavoratori senza più ricorrere a forme e iniziative di protesta. La vertenza Olicar ha portato infatti nei mesi scorsi prima all’indizione dello stato di agitazione per cento lavoratori che lavorano nei nosocomi della provincia dell’Aquila e subito dopo a uno sciopero che ha ottenuto il cento per cento di adesione oltre al blocco degli straordinari. Una situazione che era diventata insostenibile ed ha portato le parti a sedersi intorno a un tavolo per fissare al 21 novembre la data del pagamento degli stipendi arretrati che poi sono stati accreditati. Ma ora si cerca una soluzione definitiva e il confronto si riaprirà a ridosso del Natale.
Andrea D’Aurelio
