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SULMONA – Una procedura di mobilità chiusa con il verbale di mancato accordo potrebbe far tornare la preoccupazione sulla tutela dei posti di lavoro per la manutenzione degli ospedali della provincia dell’Aquila. A lanciare l’avvertimento è il Segretario della Filcams Cgil Luigi Antonetti che ha chiesto un incontro alla Regione Abruzzo e alla Olicar per trovare la quadra definitiva in attesa della sentenza del Tar Abruzzo che è slittata al 24 maggio. Inizialmente era prevista per il 21 febbraio. Poi è stato deciso prima il rinvio al 4 aprile e, in un secondo momento, al 24 maggio. Ma la più grande preoccupazione per la Cgil è per il futuro dei lavoratori dal momento che la vertenza è ancora aperta sul fronte della mobilità e c’è ancora in gioco la continuità del servizio e il passaggio di tutti i lavoratori nelle quattro nuove ditte che si sono aggiudicate l’appalto. “Noi avevamo chiesto la sospensione in attesa della sentenza del Tar ma con l’annullamento la situazione si è complicata”- afferma il sindacalista Antonetti che tenta la conciliazione. La Olicar nel frattempo ha liquidato tutte le mensilità arretrate ai lavoratori, eccetto quella di febbraio che dovrebbe arrivare a breve. Lo scorso ottobre si rese necessario uno sciopero.

Andrea D’Aurelio

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