banner
banner

SULMONA – Inizia domani la campagna di vaccinazione gratuita per l’influenza stagionale su tutto il territorio provinciale della Asl 1 Abruzzo. Gli ultimi preparativi sono stati definiti e ora, con la disponibilità di 54.000 dosi, a cui però se ne potranno aggiungere altre in caso di necessità, la macchina della Asl è pronta a mettersi in moto simultaneamente in tutti i punti vaccinali disseminati nel comprensorio. Nel comprensorio del Centro Abruzzo gli ambulatori per la vaccinazione sono quelli di Sulmona, in via Gorizia, (palazzo Comboniani), il mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 12 e il mercoledì anche dalle 15 alle 17. Pratola Peligna, sede del distretto sanitario di via Valle Madonna, il giovedì dalle 9.30 alle 12. Castel di Sangro via Porta Napoli, 50, il mercoledì dalle 11 alle 12.30. Nella campagna vaccinale l’azienda sanitaria è sostenuta dai medici di famiglia che danno un importante contributo vaccinando i propri assistiti ultra 65enni e sensibilizzando la popolazione sulla necessità di proteggersi. Le raccomandazioni sono quelle di sempre: sottoporsi alla vaccinazione per proteggere se stessi e gli altri, ricordando quello che i medici ripetono come un mantra a beneficio della comunità: il vaccino è l’unica misura sicura ed efficace contro la diffusione del virus. La vaccinazione è altamente consigliata per le persone che rientrano nelle categorie e rischio: età pari o superiore a 65 anni; i bambini di età superiore ai sei mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; i bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; le donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza; gli individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; medici e personale sanitario di assistenza; familiari e contatti di soggetti ad alto rischio; soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali. (a.d’.a.)

Lascia un commento