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SULMONA – La formula della sentenza è diventata esecutiva da un anno e l’ex Comandante di Polizia Locale passa all’incasso. Con determina dirigenziale numero 804 del 10 giugno 2019, firmata dalla Dirigente del settore contabile Filomena Sorrentino e pubblicata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del comune di Sulmona, è stato stabilito di liquidare e pagare all’ex Comandante Litigante la complessiva somma di €. 18.380,46 (oltre agli interessi di legge per € 360,19 e oneri riflessi a carico dell’Ente per un totale di € 5.936,89), a definitivo pagamento di quanto riconosciuto a titolo di retribuzione di risultato nella sentenza n. 185/2017 pubblicata in data 28/02/2018 e notificata all’Ente con formula esecutiva in data 29/06/2018. Il Consiglio Comunale aveva già accertato un debito fuori bilancio nel mese di aprile ed ora si passa alla fase della liquidazione. Con sentenza n. 185/2017 pubblicata in data 28/02/2018 e notificata all’Ente con formula esecutiva in data 29/06/2018, il Tribunale di Sulmona, in funzione del Giudice del Lavoro, ha condannato il Comune di Sulmona al pagamento in favore del Magg. Antonio Litigante, già Comandante del Corpo di Polizia Locale dell’ente, della somma complessiva di € 24.677,54 dovuta a titolo di indennità di risultato per gli anni 2012, 2013 e 2014 relativamente agli incarichi di Comandante di Polizia Locale per le stesse annualità. Negli anni scorsi il maggiore ha avviato una serie di cause contro il Comune, per un totale di 450mila euro. La prima causa vinta è del 2014 e si riferisce al periodo 2006-2010, con un riconoscimento di circa 140mila euro di arretrati, a cui se ne aggiungono un’altra da circa 100mila e una da poco più di 20mila euro. Poi ci sono altri 25mila euro di retribuzione di risultato dal 2012 al 2014 che il Comune non ha mai versato, tanto da costringerlo a fare un precetto e un pignoramento, e poi un’altra causa da circa 60mila euro sulle mansioni svolte fino al 2016 e una, in preparazione, dal 2016 fino al pensionamento che vale altri 100mila euro.

Andrea D’Aurelio

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