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SULMONA – Che quella buca all’incrocio fra via Trento e via Gorizia era pericolosa lo avevano detto già residenti della zona e automobilisti ma ieri il manto stradale non ha più retto. L’ennesima voragine si è aperta proprio in via Trento dove ieri sera si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale che hanno dovuto gestire il traffico onde evitare problemi alla sicurezza degli utenti e alla pubblica incolumità. Una voragine profonda che ha riacceso i riflettori sulla viabilità proprio mentre il Comune ha annunciato il piano straordinario di intervento sulle strade dissestate. Una coincidenza voluta dall’ironia della sorte che non lascia respirare le strade cittadine. La squadra tecnica delle Saca sta lavorando da questa mattina la perdita della condotta idrica. Nel primo pomeriggio l’erogazione dell’acqua subirà una sospensione che interesserà gran parte del centro storico a partire dalla zona di Porta Napoli, fino alla villa comunale.Al termine della riparazione il servizio idrico verrà ripristinato. Nei prossimi giorni verra’ riparata anche la condotta fognaria.Dalle ore 14,00 circa, fa sapere la Saca, l’erogazione verrà sospesa e riattivata al termine dei lavori di riparzione. Sul posto l’amministratore della Saca Luigi Di Loreto e il responsabile tecnico Salvatore Zavarella. Via Trento e via Gorizia rientrano già nel piano di interventi che scatterà a breve. Ma di voragini ultimamente se ne sono aperte e anche troppe. Gli ultimi casi rimbalzati agli onori della cronaca si sono verificati in via Cappuccini e in via Cavate mentre a pochi passi dall’incrocio di via Pola, sempre su via Cappuccini, i residenti hanno lanciato l’allarme su quella grande buca che si tema possa trasformarsi in voragine come già accaduto in passato.

Andrea D’Aurelio

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