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SULMONA – La primavera si avvicina ma la misura è ormai colma per i residenti del viale della stazione che non ce la fanno proprio più a chiudere un occhio sullo stato in cui versa il manto stradale. La situazione sta precipitando con buche e crepe che prendono il sopravvento, costringendo gli automobilisti a eseguire brusche manovre per evitare danni non tanto alle autovetture quanto alla propria incolumità. Il conto alla rovescia per l’apertura del cantiere è partito da tempo. Saca e Comune l’ultima volta hanno parlato della primavera del 2018 dopo aver siglato l’accordo di programma e aver quantificato le somme. Il tratto di viale Stazione che sarà oggetto degli interventi è di 490 metri dal ponticello di via Zappannotte al centro, perché l’altra parte è stata oggetto di lavori nel 2014. Il costo complessivo dell’intervento è di 365mila euro circa, 135mila a carico del Comune e 230mila euro di Saca (delibera numero 92 del 18 aprile 2017). La Saca ha anticipato i 230 mila euro attingendo da un plafond di 589 mila euro inseriti nel Masterplan per gli interventi sulle reti idriche e fognarie. Il cantiere doveva prima aprire a giugno e poi è stato deciso di cominciare a primavera. Ora sono i residenti, stanchi di aspettare, a spingere il piede sull’acceleratore. “E’ diventata di fatto una strada impercorribile. Non si può andare avanti così”- intervengono gli abitanti della zona che nei mesi scorsi stavano valutando anche di presentare un esposto in Procura.

Andrea D’Aurelio

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