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SULMONA – Con la pesante accusa di violenza sessuale un siciliano  è finito in manette nei giorni scorsi al termine di un’attività investigativa condotta dai Carabinieri.  La Procura della Repubblica di Sulmona, guidata dal Procuratore della Repubblica Giuseppe Bellelli, e la Compagnia Carabinieri di Castel di Sangro comandata dal capitano Fabio Castagna, hanno concluso in pochi giorni una indagine per violenza sessuale commessa ai danni di una giovane donna alla fine di agosto in ambiente di lavoro da un suo superiore. La vittima ha denunciato il fatto due giorni dopo. I carabinieri si sono quindi immediatamente attivati e coordinati con il magistrato, hanno assunto informazioni ed acquisito il referto medico del pronto soccorso. Il Pm Giuseppe Bellelli ha ascoltato personalmente la parte offesa ed ha poi richiesto la misura della custodia cautelare nei confronti dell’indagato. Il Gip del Tribunale di Sulmona, Daniele Sodani, ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere eseguita nei giorni scorsi. Al momento non si conoscono altri particolari della vicenda né le forze dell’ordine hanno fornito il nome dell’ arrestato. Le bocche restano cucite anche se dalle prime informazioni sembrerebbe che i fatti siano accaduti in una delle strutture ad animazione turistica dell’Alto Sangro, probabilmente un albergo. Il giovane, che aveva alle dipendenze la vittima, avrebbe tentato di corteggiarla fino ad abusarne. Ora si trova rinchiuso in un carcere della Sicilia. Sembrerebbe infatti che l’arrestato non sia del posto come del resto la vittima. Il siciliano avrebbe tra i 20 e in 30 e la vittima ancora meno.

Andrea D’Aurelio

 

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