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PRATOLA PELIGNA – Durante una bella serata di fine estate a Pratola Peligna il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, ha tenuto Una lectio magistralis, raccontando, ad un attento e numeroso pubblico, la bellezza ed il valore artistico dei monumenti del territorio peligno. La conversazione si è tenuta in Piazza Madonna della Libera. L’evento, con la presenza del critico e storico dell’arte, ha dato lustro e prestigio all’inaugurazione della Fontana che, opportunamente restaurata con il contributo della Di Nino Trasporti, è tornata a splendere nella sua bellezza architettonica ed artistica.
Sgarbi, aiutato da un ampio sistema visivo, ha illustrato, da par suo, il valore artistico dei principali monumenti del territorio: la chiesa della Santissima Annunziata, la Cattedrale di S.Panfilo, San Francesco della Scarpa, Santa Maria della Tomba, l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Sulmona, e poi, la Chiesa di S. Francesco a Castel vecchio Subequo, la chiesa della Madonna del Rosario a Bugnara, la Chiesa di S. Pelino a Corfinio ed infine il Santuario della Madonna della Libera a Pratola Peligna.
I principali monumenti di un territorio sono proprio le chiese con il loro valore architettonico ed artistico, capaci di raccontare la storia del territorio sia sotto il profilo antropologico che geologico, come sottolineato da Sgarbi.
La serata culturale è stata condotta dal giornalista RAI Nino Germano e Beatrice Terrafina presidente dell’associazione inFormArt. Ha collaborato attivamente anche all’individuazione del vari monumenti il prof. Raffaele Giannantonio. Ottima l’organizzazione.
Occorre anche dire che il restauro della fontana è opera del Prof. Gabriele Malvestuto, restauratore, specializzato in restauro di opere in pietra dura.
Lo Studio d’Arte del maestro Silvio Formichetti e l’Associazione culturale InFormArt, in collaborazione con il Comune di Pratola Peligna, hanno dunque promosso una iniziativa culturale di assoluto rilievo, con la presenza del grande critico d’arte. Sgarbi è persona notissima nel mondo dell’arte ed ha espresso un giudizio di alto livello sul patrimonio architettonico, artistico e storico del nostro territorio.
Gaetano Trigilio

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