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SULMONA – Sono 802 le domande arrivate per VocAzione Impresa, la misura di Regione Abruzzo che sostiene, con oltre 7 milioni di euro ed un pacchetto integrato di servizi (Formazione, finanziamento a fondo perduto del progetto d’impresa, tutoraggio post- avvio), l’avvio di nuove imprese da parte di disoccupati over 30. Non si è raggiunta la quota mille, il massimo delle domande che si potevano avviare, ma ora si procedere con la fase successiva. Come prevede l’avviso pubblico, Abruzzo Sviluppo, che in questa fase affianca la Regione Abruzzo nella gestione della misura, procederà all’istruttoria di ammissibilità delle domande di adesione pervenute ed entro 30 giorni dal termine di scadenza rimetterà alla Regione Abruzzo le risultanze dell’istruttoria di ammissibilità. L’istruttoria di ammissibilità prevede la verifica della rispondenza della domanda di adesione a quanto previsto dall’Avviso. La mancanza e/o l’illeggibilità di uno qualsiasi dei documenti richiesti o la mancata sottoscrizione determinano l’inammissibilità della candidatura. Conclusa la fase istruttoria affidata ad Abruzzo Sviluppo, la Regione Abruzzo procederà all’approvazione e alla pubblicazione sui siti www.regione.abruzzo.it e www. abruzzosviluppo.it dell’elenco degli ammessi e dei non ammessi, con indicazione della causa di esclusione, entro e non oltre 20 giorni. I destinatari ammessi alla FASE A saranno, quindi, avviati al percorso di sostegno alla autoimprenditorialità. I servizi ante creazione d’impresa (FASE A) saranno erogati da Abruzzo Sviluppo, che si avvale di personale altamente qualificato. Il 70 % delle domande sono arrivate, come stabilito, dalle aree di crisi e quindi anche da Sulmona e dalla Valle Peligna.

Andrea D’Aurelio

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