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SULMONA – Sulmona per una perimetrazione che eviti il consumo di nuovo suolo a favore della riqualificazione delle aree esistenti mentre Pratola Peligna chiede l’inserimento delle aree di completamento del Nuncleo industriale. Queste le richieste che sono arrivate ieri in Regione da Annamaria Casini e Antonella Di Nino, rispettivamente sindaco di Sulmona e Pratola Peligna per la zona economica speciale che ingloba Sulmona e Pratola. “La zona Economica Speciale (zes) è un’ opportunità per il nostro territorio, che può diventare attrattivo per nuovi insediamenti o può ampliare quelli esistenti con agevolazioni amministrative e/o credito d’imposta. Sulmona ha chiesto una perimetrazione che eviti il consumo di nuovo suolo a favore della riqualificazione delle aree esistenti”- è intervenuta la Casini mentre il sindaco di Pratola ha rimarcato che “per cogliere appieno le opportunità di questa misura nazionale, dagli sgravi fiscali all’abbattimento degli adempimenti burocratici, è necessario ampliare l’area delle agevolazioni. Agevolazioni che devono riguardare anche le attività presenti e quelle abbandonate dove insistono i capannoni abbandonati. Abbiamo inviato già questa settimana la lettera per le nuove richieste sia alla Regione che all’Arap”- fa sapere la Di Nino. E’ iniziata quindi la campagna d’ascolto con la Regione che sta recependo le istanze dell’aree annesse alla Zes.

Andrea D’Aurelio

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