“ALLA RISCOPERTA DEL MANDOLINO: DAL MAESTRO MARIO GIUSTI A LINO GIUSTI E FRANCESCO MAMMOLA.”

SULMONA – Si è tenuto presso l’Istituto Superiore “Ovidio” un incontro promosso ed organizzato dall’Università della Libera Età su un tema molto interessante per gli amanti della musica in particolare quella strumentale: “Alla riscoperta del Mandolino: dal Maestro Mario Giusti a Lino Giusti e Francesco Mammola”.
Il mandolino è uno strumento particolare, dal suono struggente, contrariamente a quanti molti pensano che sia nato a Napoli, già nella seconda meta del 700 si trova anche a Milano, a Brescia, persino a Parigi. Certo a Napoli ha trovato un uso più intenso ed ha accompagnato le più belle canzoni diventate immortali, come “O sole Mio”, “Maria Maria”, “Torna a Surriento”, “Marechiaro” ecc.
Nell’incontro si è parlato diffusamente di questo strumento che negli ultimi scoli ha avuto diverse fortune.
L’incontro ha avuto come tema di fondo la vita e l’opera il maestro Mario Giusti, noto mandolinista del nostro territorio, autodidatta, ma che ci ha lasciato un patrimonio musicale di inestimabile valore, proprio per quanto attiene la composizione musicale che assume come principale strumento il mandolino.
Ha coordinato Fabio Valerio Maiorano, al suo fianco due musicisti di valore Francesco Mammola e Lino Giusti figlio del maestro Mario.
Lino Giusti ha diffusamente raccontato i momenti di vita vissuti accanto al padre ed i sacrifici e l’impegno del maestro per realizzare il suo grande sogno di diventare un mandolinista di rilievo.
Ricordiamo che Lino ha curato il materiale lasciato dal padre, in particolare le composizioni ed ha pubblicato un interessante volume dal titolo “Un Mandolino fra le stelle”.
Francesco Mammola si è diffusamente trattenuto sulla storia del mandolino ed il suo utilizzo in molte località Italiane ed anche all’estero.
Parlando di Francesco Mammola non possiamo limitarci a nominarlo. E’ ormai un musicista affermato. Si è qualificato in numerosi concorsi ed ha tenuto concerti sia in Italia che all’estero. Nell’ambito dell’ undicesima Edizione del “Premio Nazionale delle Arti” intitolato al Maestro Claudio Abbado, tanto per ricordarne qualcuno,   per la sezione “Mandolino” ha vinto il primo premio. Di recente ha ottenuto uno straordinario riconoscimento: è stato inserito nella lista dei migliori mandolinisti al mondo.
Francesco col mandolino e Lino con la chitarre hanno entusiasmato il pubblico proprio con alcune composizione di Mario Giusti in particolare “Fantasia d’Autunno”.
Gaetano Trigilio