SULMONA – Il pittore sulmonese Arturo Faiella non cessa mai di stupirci. E’ il primo, almeno sul nostro territorio, ad aver scelto luoghi inconsueti dove esporre le sue opere: bar, pizzerie, ristoranti ecc.
Non prestigiose gallerie dove subito dopo la inaugurazione non si vede più un visitatore. Nei luoghi predetti invece la visita è assicurata dalla presenza degli avventori, che non possono non prendere in considerazione le tele di Faiella. Colori forti, tratto deciso, l’eterno femmineo. Le immagini femminili sono il forte di Faiella. Sembra che ti guardino negli occhi non puoi non fermarti ad osservare ad apprezzare l’originalità delle tele.
Questa volta Faiella espone in un Ristorante “Il Piacere†in località San Rufino a Sulmona. Il locale, ampio, sobrio ma accogliente ben si presta ad ospitare le opere di Faiella. Il maestro, questa volta, contrariamente ad altre occasioni, ha voluto esprimere ampiamente il suo pensiero di artista, con note critiche delle sue stesse opere.
Abbiamo notato che si tratta di opere nuove di recente ideazione e realizzazione, ma sempre nello stile inconfondibile del maestro. Abbiamo pubblicato l’intervista nel servizio TV.
Ci hanno sorpreso opere in bianco e nero di ampie dimensioni che forse fanno parte della continua ricerca artistica del maestro. Il pittore non cessa mai di effettuare ricerca. Abbiamo notato anche l’immagine di un volto di Ovidio.
Dunque Arturo non si limita ad una onirica visione della realtà , ma è ben inserito nelle vicende della città . Infatti Sulmona, come è noto, sta celebrando, in quest’anno, il bimillenario del poeta latino. Questa volta la rassegna del Faiella avrà carattere quasi permanente.
Gaetano Trigilio
