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SULMONA – “Tutto muta” è il titolo della personale dell’artista pratolano Silvio Formichetti come a dire che tutto passa e tutto scorre, un vero e proprio messaggio di auguri alla città di Sulmona e al territorio peligno: andare avanti. E’ già un successo la mostra del maestro peligno che questa volta si pone a tu per tu con il sommo poeta Ovidio nel Bimillenario della sua morte. Quindici opere tutte dedicate alle Metamorfosi di Ovidio che seguono l’andamento del poema, l’avvicendarsi delle forme, la metamorfosi continua, raccontata dal poeta peligno nel suo capolavoro. Che tutte le opere di Formichetti incarnino già il messaggio ovidiano lo ha ricordato Pierpaolo Bellucci che ha curato il catalogo della mostra. E’ toccato invece al giornalista Ennio Bellucci presentare il vernissage alla Cappella del Corpo di Cristo della Santissima Annunziata, piena di appassionati e curiosi. “E’ un altro tassello di questo mosaico del Bimillenario”- ha esordito il sindaco di Sulmona Annamaria Casini- congratulandosi con Formichetti. Luisa Taglieri, Presidente del comitato Beyond The Shape che ha promosso l’evento, si è soffermato sul motto dell’intera personale ricordando come “tutto muta nelle opere di Ovidio e tutto resta immortale come le opere di Formichetti”. Fra l’accompagnamento musicale del Direttore Artistico della Camerata Musicale Sulmonese Gaetano Di Bacco, l’applauso del patron del Premio Internazionale Sulmona Geatano Pallozzi, Formichetti si è detto soddisfatto del lavoro svolto, dedicato la mostra al territorio peligno. “Questo è l’augurio, andiamo avanti”- ha detto in preda alla visibile emozione.

Andrea D’Aurelio

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