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SULMONA – Un vero successo lo spettacolo VOLARE, concerto omaggio a Domenico Modugno con Gennaro Cannavacciuolo. Al “Caniglia” il pubblico della Camerata Musicale Sulmonese ha potuto godere di uno spettacolo coinvolgente, intriso di comicità, ironia, ma anche struggente nostalgia di un passato glorioso della grande canzone italiana. Modugno ha segnato veramente il top della canzone italiana. Gennaro Cannovacciuolo ha subito mostrato la sua grande capacità di stare sulla scena, ma anche fra il pubblico, è sceso in sala con un vassoio di tazze di caffè che ha offerto al pubblico in concomitanza della canzone “ ‘O ccafè”. Macchiettista, cantante, attore raffinato ha conquistato il pubblico.
E così nel Caniglia sono risuonate le celebri note di alcune canzoni di Modugno: “A donna riccia”, “U pisci spada” “ Io mammeta e tu”
Con grande forza recitativa Gennaro ha intervallato i vari brani con monologhi spesso esilaranti, ma in continua interazione col pubblico.
Spettacolo molto originale definito dalla critica “un autentico gioiello”. Gennaro ha raccontato del suo incontro con Modugno e con l’avvio di questo spettacolo ben trenta anni fa.
Nella seconda parte, un tuffo nel passato della grande canzone italiana.
Cannavacciuolo ha cantato mirabilmente le più belle canzoni di Modugno: Meraviglioso, Come stai, Resta cu mme, Tu si ‘na cosa grande, Vecchio Frak e poi la celeberrima Nel blu dipinto di blu, detta anche VOLARE, canzone nota e cantata in tutto il mondo.
Gaetano Trigilio

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