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SULMONA – Non una semplice app ma una mania. Sbarca anche a Sulmona “Pokemon Go” applicazione per smartphone che, attraverso la realtà virtuale, permette di cacciare i Pokémon in vie, piazze e musei. Un mini raduno di circa ottanta cacciatori si è svolto nei giorni scorsi nel capoluogo peligno nei pressi della Villa Comunale. I giovani “cacciatori” sulmonesi sono andati alla ricerca delle creature fantastiche per le vie del centro storico. Il tutto è partito da un semplice invito sui social. Una nuova moda che sta prendendo piede in tutta Italia e ognuno osserva questo fenomeno a modo suo. Non pochi si collocano sul fronte del no sostenendo che non ci sia gusto a “rincorrere mostri che non esistono”, a cercare una realtà virtuale, a condizionare la crescita delle nuove generazioni con il pericolo di cadere nella “rete”. Altri lo vivono con serenità e lo prendono come un momento di semplice aggregazione e puro divertimento. “Il fatto che i ragazzi escono di casa e si ritrovano nelle piazze per giocare insieme è già positivo”- spiega Aldo Amandolini- titolare di un esercizio commerciale in centro storico, che ogni giorno trascorre il suo tempo a contatto con i ragazzi. “L’app per catturare i pokemon si può anche usare ma è fondamentale farlo consapevolmente, altrimenti rischiamo di alienare i rapporti umani”, aggiunge Amandolini. Sono gli adolescienti in questi giorni a divertirsi con “Pokemon Go” a spasso per la città.

Andrea D’Aurelio

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