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SULMONA – Saranno oltre 500 i marciatori del ‘Sentiero della Libertà‘, trekking che attraverserà la Maiella e che prenderà il via domani mattina da Sulmona per arrivare a Casoli il 25 aprile intorno alle 16. Il 24 aprile ci sarà la salita a Guado di Coccia e poi l’arrivo al Sacrario della Brigata Maiella, a Taranta Peligna, nel pomeriggio. Più di 300 gli studenti da tutta l’Italia che hanno aderito alla manifestazione, giunta alla sedicesima edizione. Su facebook è nato un gruppo “Sulmona again and again” formato da giovani di Cuneo che in passato avevano partecipato alla traversata.  Il sentiero che sarà percorso era la via di fuga di migliaia di prigionieri alleati e di giovani italiani che lottavano per la liberazione d’Italia, divisa dalla Linea Gustav dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, quando l’Abruzzo divenne terra di confine e angolo di speranza per i fuggiaschi che si schieravano con l’Esercito Alleato. La prima edizione ci fu nel 2001, quando il Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, venne a Sulmona per inaugurare la prima edizione. Ai giovani partecipanti disse”Anch’io fui uno di loro, lasciai Sulmona, lasciai coloro che mi avevano accolto come un fratello, nelle loro case qui a Sulmona, la sera del 24 marzo 1944. In quelle giornate, in quei mesi di tragedia e di gloria le popolazioni di queste regioni diedero prova di straordinario eroismo e di grande spirito umanitario”. Nel 2003, venne creata l’associazione “Il sentiero della Libertà/Freedom Trail” all’interno del Liceo Scientifico Fermi, ed è stata l’opera indefessa dell’associazione che ha mantenuto alto l’obiettivo della conservazione della memoria. Non solo attraverso le varie edizioni, ma anche e soprattutto attraverso la pubblicazione delle autobiografie degli ex prigionieri di guerra ex prigionieri di guerra. Otto volumi pubblicati, con l’ultimo è un’antologia curata da Maria Rosaria La Morgia e Mario Setta dal titolo “Terra di Libertà“. (Red)

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