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SULMONA – I giovani del servizio civile Unpli e Avis si sfidano al Campus di Pratola Peligna ma a vincere ieri sera è stata la solidarietà. Trentaquattro i ragazzi scesi in campo nella Giornata Mondiale del Donatore di Sangue. Un chiaro segnale che parte dai più giovani per ricordare a tutti che donare il sangue non costa nulla, non pregiudica né l’attività fisica e né il benessere della persona. La manifestazione sportiva è stata organizzata dall’Avis di Pratola Peligna. Un avvincente partita di calcio che sul campo ha premiato la Pro Loco per 5-3. Una gara che ha tenuto tutti col fiato sospeso anche sugli spalti dove erano presenti altri giovani e famiglie. “Il nostro obiettivo è quello di mettere in evidenza che la donazione di sangue non pregiudica la vita quotidiana”, commenta con soddisfazione il Presidente Avis di Pratola Peligna Sergio Paolucci. “A prescindere dal risultato siamo felici perché tutti i giocatori hanno vissuto questa sfida con solidarietà e amicizia”, rileva Lorenza Petrella del servizio civile Avis. Al settimo cielo Salvatore Presutti del servizio civive Unpli non solo per la vittoria sul campo, ma per la grande cornice di solidarietà che Pratola ancora una volta ha saputo regalare. Entusiasmo, strette di mano e sorrisi al termine della gara fra i giocatori. Quando in campo scende la solidarietà, è l’intera comunità che confeziona un successo.

Andrea D’Aurelio

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