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SULMONA – La Camerata Musicale Sulmonese non si limita a ad offrire al suo competente pubblico, una validissima stagione concertistica come, grandi orchestre, concerti, solisti, opere liriche, balletti e jazz e ad offrire anche i concerti del giovedì direttamente nella Sala Azzurra della sede della Camerata, tutto questo non basta la nota istituzione cameristica, porte musica e spettacoli anche nelle scuole, questo il nuovo progetto.
Uno dei primi incontri Camerata – scuola si è tenuto qualche giorno fa nella scuola elementare Lola Di Stefano a Sulmona, dove il Quartetto d’Archi “QuiProQuortet” ha tenuto un concerto alla presenza di molti scolari. Il tutto, come dicevamo, promosso dalla Camerata Musicale. Nella scuola abbiamo incontrato il Direttore Artistico della Camerata Gaetano Di Bacco, noto musicista che ormai calca i palcoscenici di tutta Europa, il quale ci ha spiegato i contenuti e gli scopi peraltro evidenti ed intuitivi, di questo nuovo progetto.
Coloro che pensavano, che dopo la scomparsa del grande Filippo Tella e dell’Avvocato Vincenzo Masci, la Camerata avrebbe chiuso definitivamente i battenti, sono sonoramente smentiti. Altre persone come Gaetano Di Bacco, il presidente Antonio Tanturri ed altri collaboratori, hanno preso saldamente in mano la Camerata sapendo cogliere e spendere adeguatamente un’eredità di grande valore.
Ma parliamo del concerto tenuto nella scuola primaria Lola Di Stefano.
Quattro musicisti che sono anche docenti nelle scuole con strumenti a corda: 2 violini, una viola ed un violoncello, hanno tenuto impegnato il giovanissimo pubblico per oltre un‘ ora con le loro musiche.
Il programma, molto interessante e coinvolgente, è iniziato con due classiche canzoni napoletane “Te voglio bene assaje” ed una Tarantella, per poi proseguire con grandi classici, come “Fine Kleine Nachtmusic” di Mozart, la Cantata di Bach ed altro. Prima di iniziare il brano uno dei docenti spiegava ai piccoli spettatori il significato del brano stesso, la valenza musicale e le caratteristiche di lettura degli spartiti: Insomma una vera e propria lezione collettiva tenuta con il supporto degli strumenti in mani esperte.
Bene, auguriamo alla Camerata un buon successo anche in questo progetto rivolto agli scolari.
Gaetano Trigilio

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