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SULMONA – Nella splendida cornice del Cortile del Palazzo dell’Annunziata è stato presentato un libro: “Finché reggerà l’Impero” . Un piccolo libro, opera di una giovanissima scrittrice: Annarita Cirstersiense. Piccolo libro, ma denso di contenuto emotivo, tanto da riuscire a coinvolgere il lettore. Annarita non ha ancora 18 anni, ma il suo concepire una comunicazione emotiva di scrittura fa intuire un, possibile, notevole, talento. Il testo del libro è in sostanza un dialogo. La scrittrice dialoga con se stessa, immaginando di trovarsi di fronte ad un’altra persona. Annarita purtroppo ha avuto un momento difficile nella sia pur giovane vita. La morte del nonno, prima, a cui era profondamente legata, e poi una delusione amorosa l’hanno condotta ad una severa forma di anoressia, lo diciamo, perché è stato detto pubblicamente. Per fortuna, oggi, Annarita appare in splendida forma, una vivace ragazza desiderosa di vivere ed approfondire la sua passione: scrivere.
Un discreto pubblico ha assistito alla presentazione del volumetto. Presente l’Assessore alla cultura Manuela Cozzi ed il consigliere comunale Andrea Ramunno il quale ha condotto il pomeriggio culturale. La cerimonia è stata organizzata in maniera semplice, ma con cura, con garbo, forse dalla stessa Annarita, la presenza di un violinista, il prof. Antonio Gentile, che ha sottolineato con musiche ben scelte i vari momenti dell’incontro, due ragazzi, Rosario ed Alberto, hanno letto, a due voci, brani del libro.
Durante la presentazione, Annarita si è interrotta più volte, vinta dall’emozione, emozione che in qualche modo ha trasmesso anche ai presenti che le si sono stretti intorno. Dicevamo, Annarita già mostra talento. Non possiamo non associarci a quanto detto dall’Assessore Manuela Cozzi, al termine del suo breve intervento: “Ci auguriamo di poter presto presentare altre opere di questa scrittrice in erba.”

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