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SULMONA – Proseguono a Sulmona nella Casa Capograssi le lezioni promosse dalla scuola di Liberalismo. “1992 – 93 tra la Prima e la Seconda Repubblica: speranze e delusioni”, questo il tema della lezione tenuta qualche giorno fa; relatore l’On. Mario Barbi.
Barbi è stato ed è un giornalista molto impegnato, ha scritto per diverse testate giornalistiche ed ha diretto molti giornali, è stato corrispondente dall’estero in particolare dalla Germania. Oltre che giornalista valido uomo politico, deputato dal 2006 al 2013 per il partito democratico.
Ha tenuto una impegnativa lezione raccontando fatti ed antefatti che determinarono un profondo cambiamento nel paese sia politico che economico. Ha vissuto in prima persona eventi della seconda repubblica, ma ha anche mosso critiche fondate ai comportamenti della intera classe politica che ha preferito la lite, i contrasti alla costruzione di un nuovo sistema politico capace di interpretare una società in crescita ed in profonda trasformazione.
I timidi tentativi di modifica della costituzione si sono infranti contro errate proposte e quesiti referendari che nulla proponevano di emendare sulle prerogative del capo dello stato e del sistema dell’esecutivo.
Barbi si è molto intrattenuto sul crollo dei partiti tradizionali, l’intervento di mani pulite e e l’instaurazione di un elemento di carattere mondiale: la globalizzazione, quali fatti che determinarono la caduta della prima repubblica ed il profondo cambiamento politico del paese.
La lezione, alla presenza di un attento uditorio, molti i giovani, è difficile da sintetizzare, data l’ampiezza dei fatti ed eventi accaduti nei 25 anni di intensa e confusa storia del nostro paese.
Affidiamo dunque all’intervista, che abbiamo realizzato al termine della lezione, l’esposizione dei punti essenziali di una relazione che comunque merita di essere divulgata. Potrete seguire l’intervista sul nostro servizio TV in onda oggi.
La scuola di Liberalismo a Sulmona è diretta e curata dall’Avv.Luciano Angelone.
Gaetano Trigilio

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