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Il triste annuncio della morte di Angelo Paoluzzi è stato dato dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio. Su facebook il Sindaco scrive: “L’illustre e caro concittadino, il giornalista Angelo Paoluzi, Cittadino onorario della nostra Tagliacozzo, si è spento qualche ora fa, al cadere del giorno 17 settembre. A darmene la notizia, che ora partecipo a tutti i Tagliacozzani e alle persone che lo hanno conosciuto e stimato, la figlia Stefania. angelo-paoluzzi_1Qualche ora prima, nel pomeriggio, avevo ricevuto una Sua affettuosa lettera di complimenti per la stagione estiva appena terminata, per l’azione amministrativa condotta in questi tre anni e un ricordo di mio Padre e di Suo Padre. Lo scorso 27 aprile, vigilia della festa del Volto Santo e della Municipalità, ebbi l’onore di conferirgli la Cittadinanza onoraria.” Il 15 giugno scorso Paoluzzi accettò l’invito dell’Amministrazione a commemorare il suo collega, ed altro illustre, Angelo Narducci, con il quale fin dal 1952 instaurò un fraterno e trentennale sodalizio, fatto di comuni interessi letterari, politici e professionali. Dal 1955–1960 ha ricoperto il ruolo di direttore responsabile del mensile “Prospettive Meridionali”. angelo-paoluzzi_2Dal 1960 al 1968 ha lavorato per “Il Popolo” come corrispondente dalla Germania e dalla Francia. Fece parte della redazione di “Avvenire” sin dal primo numero del 4 dicembre 1968 e vi è restato fino al 6 gennaio 1981, assumendone prima la vicedirezione, con Narducci direttore, e poi la direzione a partire dal 1° maggio 1980, quando lo stesso Narducci è fu eletto al Parlamento europeo. Già direttore dell’Osservatore della Domenica e vicepresidente dell’UCSI, Angelo Paoluzzi è stato docente e coordinatore della “Scuola di giornalismo” alla Lumsa di Roma. Curò anche una rubrica culturale per “Radio Vaticana” e ha collaborato con numerose testate quali Europa, Segno nel mondo, Il Segno e L’eco di San Gabriele.

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