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Burger King, il colosso americano dei Panini sbarca ad Avezzano. Fondato negli Stati Uniti, a Jacksonville, nel 1954 da James McLamore, David Edgerton, William R. Jarvis, James Duncan Rae, con sede a Miami, in Florida, Burger King vanta un fatturato di circa 5 miliardi di dollari e un numero di dipendenti che supera le 35 mila unità. Questo ennesimo assalto al nostro territorio potrebbe essere considerata come una vera e propria “guerra” alla “Dieta Mediterranea” dichiarata “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO. Nonostante che gli USA mettono i dazi sui nostri prodotti “l’americanizzazione” continua imperterrita. bronx_steakhouseNon possiamo dimenticare il cosiddetto Italian Sounding, ovvero quel fenomeno che indica l’imitazione dei nostri prodotto agroalimentari attraverso il richiamo alla presunta italianità ma, in realtà, non trova riscontro nel prodotto stesso. Ma quanto ci danneggia l’Italian Sounding? La Direzione Generale Lotta alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico afferma che “… il giro d’affari annuo dell’Italian Sounding è stimato in circa 54 miliardi di euro l’anno, ovvero 147 milioni di euro al giorno, oltre il doppio dell’attuale valore delle esportazioni italiane di prodotti agroalimentari che sono di 23 miliardi di euro …”. Il danno per l’Italia è di oltre 90 miliardi di euro e di migliaia di posti di lavoro in meno. Il cittadino italiano come si inserisce in questo contesto? Secondo una ricerca del Censis “Crescita e qualità della vita: le opportunità della food policy”, gli italiani sono in maggioranza pragmatici: 14,5 milioni mangiano po’ di tutto. Però 7,3 milioni danno priorità a prodotti tipici e cibi genuini, mentre 6,4 milioni sono salutisti. Tra le altre caratteristiche alimentari ci sono la convivialità per 3,8 milioni di cittadini, l’attenzione al prezzo per 3,3 milioni e l’abitudine per 2,4 milioni; mentre 2,4 milioni di italiani si definiscono gourmand. “L’Italia è universalmente riconosciuta come una best practice del food, perché è terra di buon cibo e società dal buongusto”, spiegano i responsabili dell’Area welfare e salute del Censis. panini-con-porchetta“Tuttavia non si possono non rilevare contraddizioni evidenti, dalla coesistenza di obesità e forme di malnutrizione, a quella tra gourmet e patiti del junk food. Sono contraddizioni ad alto rischio che nel lungo periodo possono generare costi sociali e sanitari rilevanti. Ecco perché la buona dieta italiana va assolutamente rilanciata e la food policy altro non è che uno degli strumenti primari per preservare quell’idea che ancora oggi è molto radicata a livello globale: mangiare buono, genuino e sano è un valore tipico dell’Italian style”. Ma tant’è. E il Commissario Straordinario Mauro Passerotti, con propria deliberazione del novembre scorso, ha praticamente autorizzato l’insediamento della Burger King presso il Centro Commerciale “I Marsi”, giustificando il tutto con il fato che “… L’intervento … assume rilevanza per i riflessi di positiva incidenza per l’economia e l’incremento occupazionale del comprensorio marsicano”. Si spera che il Commissario abbia fatto un’attenta analisi dell’economia del territorio, soprattutto per quanto riguarda le ricadute sul “Sistema Agroalimentare”, soprattutto sui “Prodotti tipici e tradizionali” che caratterizzano la Marsica e l’Abruzzo intero. Addio al nostro “Panino con la porchetta”? A farne le spese saranno ancora una volta gli esercizi di vicinato. E intanto il centro della Città di Avezzano si va svuotando.

(Fonti: Ministero dello Sviluppo Economico e Censis)

(La foto di copertina e la prima nel corpo dell’articolo sono tratte da burgerking.it. La foto dei panini con la porchetta, la seconda nel corpo dell’articolo, è tratta da tripadvisor.it)

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