SULMONA – Riconoscere il mercato di piazza Garibaldi come mercato storico perché recuperi quell’attrattività che ha avuto nel corso degli anni. Una proposta che arriva dal Vice Presidente della Confesercenti della provincia dell’Aquila Pietro Leonarduzzi e dal Direttore dell’Officina dei Sapori Cescot di Sulmona Angelo Pellegrino. E’ proprio Pellegrino a spiegare a “ Un Occhio per Tutti†come “ è nato prima il mercato di Sulmona che la città dell’Aquilaâ€. “ Già dai tempi di Federico II si parlava di attività artigianale degli orafi, di marchio di qualità  dei prodotti e della città di Sulmona che doveva ospitare una fiera significativaâ€, incalza il Direttore della Cescot. “ Stiamo cercando di proporre all’amministrazione regionale di introdurre in maniera significativa il discorso dei mercati storici. Un impegno che dovrà portare la Regione Abruzzo anche a un sostegno economico-finanziario in tal sensoâ€, aggiunge Pellegrino. Che il riconoscimento di mercato storico possa giovare al mercato di piazza Garibaldi ne è convinto anche Pietro Leonarduzzi, che ha ricordato come ultimamente la piazza non è più ambita dagli ambulanti. La crisi e il cambio di abitudini ha fatto perdere il potere d’acquisto. Almeno novanta gli esercenti che hanno fatto le valigie. Ai futuri amministratori toccherà mettere mano al regolamento comunale e dar vita alla famosa ristrutturazione del mercato.
Andrea D’Aurelio