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L’AQUILA- Sul progetto di messa in sicurezza del tracciato delle autostrade A24 e A25, sara’ convocato un tavolo – coordinato dalla Regione – a cui saranno invitate tutte le amministrazioni comunali del territorio interessato, il concessionario e un rappresentante del ministero delle infrastrutture e trasporti. Lo ha deciso oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle aree interne Andrea Gerosolimo. “Sulla modifica del tracciato autostradale – ha sottolineato Gerosolimo – si e’ aperto un ampio dibattito, che ha coinvolto tutte le comunita’ della zona, in particolare quelle della Valle Peligna e della Valle del Sagittario, preoccupate per i disagi che il progetto potrebbe arrecare ai cittadini di quei territori. Di qui la scelta di favorire un confronto, cosi’ da arrivare a una soluzione condivisa, che in ogni caso non potra’ prescindere dal consenso delle popolazioni interessate”. In queste ore sono i consiglieri regionali di Forza Italia Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo a chiedere che il progetto venga discusso in Consiglio Regionale. Secondo i due è “poco istituzionale approvare un parere tecnico e portare avanti una imponente opera senza che il progetto, relativo alle nuove tratte autostradali proposto dal gruppo Toto, venga prima discusso in Consiglio”. Ad alzare le barricate nei giorni scorsi sono stati i sindaci del Centro Abruzzo con il Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis a margine di un incontro con il geologo Ingv Fabrizio Galadini che ha dimostrato come la variante autostradale è altamente pericolosa poiché interseca tre faglie. Non benedice il progetto il vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina che chiede, prima di ogni cosa, l’ascolto del territorio.

Andrea D’Aurelio

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