SULMONA – “Questo provvedimento sancisce la fine del centro storico che è un quartiere già in declino”. Sono le parole del Presidente di Ascom Fidi Ascom Servizi Sulmona Claudio Mariotti che prende la palla in balzo per esprimere perplessità sulla variante alle norme tecniche d’attuazione del piano regolatore nel Nucleo Industriale di Sulmona. Come Confesercenti e Cna anche Mariotti contesta il metodo adoperato dall’amministrazione comunale. “Non siamo stati minimamente coinvolti anche se il nostro parere non sarebbe stato comunque vincolante”- incalza il Presidente dell’Ascom- convinto che “il potere della grande distribuzione è più forte di quello delle associazioni di categoria e dei piccoli commercianti. “Con questo provvedimento si va a delineare una nuova connotazione del commercio cittadino. Certo è che l’area industriale si apre alla concorrenza ma va considerato che il potere della grande distribuzione supera quello delle piccole attività “- rincara Mariotti che non è soddisfatto del provvedimento approvato dal Consiglio Provinciale su impulso dell’assessorato all’urbanistica. Per l’Ascom la variante al prg del Nucleo Industriale segna la fine del centro storico.
Andrea D’Aurelio
