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La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata e resa esecutiva con la legge n.18 del 3 marzo 2009, fatta a New York il 13 dicembre 2006, impegna gli Stati ad assicurare e promuovere la piena realizzazione di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutte le persone con disabilità senza discriminazione di alcun tipo basate sulla disabilità. photo-1571129620347-2e01d09fde86La Regione Abruzzo, secondo gli atti approvati e pubblicati, favorisce e supporta la piena integrazione sociale ed educativa dei bambini e ragazzi con disabilità anche attraverso la concessione di contributi economici ai Comuni finalizzati alla realizzazione di parchi gioco inclusivi, accessibili e dotati di giochi privi di barriere architettoniche, dove è possibile svolgere attività ludico-motorie e dove tutti i bambini, con ogni tipo di abilità, possano interagire e giocare insieme. Per questi motivi ha emanato apposito Avviso in attuazione delle disposizioni della L.R. 5 febbraio 2018, n. 6 (Disposizioni finanziarie per la redazione del Bilancio di previsione finanziario 2018-2020 della Regione Abruzzo), art. 10 “Fondo straordinario per l’acquisto di giochi inclusivi” e disciplina le modalità di accesso dei singoli Comuni ai contributi previsti. Naturalmente, per poter accedere al finanziamento, gli enti devono dimostrare di avere parchi gioco pubblici e che intendono adeguarli e renderli fruibili anche dai bambini e ragazzi con disabilità. photo-1559767696-7660637185c8Ogni Comune può presentare istanza di contributo per intervenire su un solo parco gioco. Il parco gioco per il quale si chiede il finanziamento deve essere posizionato in una zona priva di barriere architettoniche, accessibile e già normalmente frequentata dai bambini; deve, inoltre, rispettare tutte le norme tecniche di riferimento che costituiscono strumento a garanzia di sicurezza. I contributi regionali per la realizzazione degli interventi previsti dall’Avviso, sono assegnati nella misura massima del 100% delle spese ammissibili che determinano il costo dell’intervento, Iva inclusa, con un massimo di contributo erogabile pari ad € 25.000,00 per Comune. Gli enti dovranno far pervenire la richiesta di contributo, alla Regione Abruzzo, entro il 12 dicembre 2019.

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