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SULMONA – E’ stata l’interrogazione sulla bretella ferroviaria l’argomento più caldo della seduta del Consiglio Comunale di questa mattina a Palazzo San Francesco. Il sindaco Annamaria Casini annuncia un incontro chiarificatore con Rfi mentre la minoranza, che sul tema ha depositato apposita interrogazione, esprime forti preoccupazioni sul futuro dello snodo ferroviario sulmonese. “Ci siamo attivati già da qualche settimana per un incontro chiarificatore con i vertici di Rfi per confrontarci nel merito di un progetto di investimento complesso sul nostro territorio, finanziato dal Ministero e da Rfi, che comprende la velocizzazione anche della tratta Pescara-Roma, oltre che della L’Aquila-Pescara. Riteniamo che l’ intervento debba essere prima conosciuto nel merito e poi valutato in un disegno più ampio di investimento per tutto il comparto ferroviario”- interviene il primo cittadino- “vogliamo conoscere sia i progetti inerenti la velocizzazione della Roma-Pescara, più in particolare per la tratta Sulmona-Pescara, e quelli riguardanti il collegamento con l’Aeroporto, sia le effettive intenzioni di riqualificare l’area di Santa Rufina. Chiederò quali sono i progetti previsti per la stazione di Sulmona rispetto ai servizi di manutenzione”. Il primo cittadino auspica unità da parte del territorio. Pronta la risposta del Vice Presidente dell’assise civica Fabio Ranalli. “Oggi c’è il rischio che il nodo ferroviario sulmonese, un tempo strategico, sia ridotto al nulla – fa notare il consigliere– perché tagliati fuori dal collegamento previsto da Rfi e Regione, rischiamo poi di restare esclusi anche dall’asse Pescara-Roma. Come è già accaduto per l’ospedale questo consiglio comunale sembra accondiscendere anche alle decisioni che vengono dalla Regione sulle ferrovie” “L’amministrazione comunale è favorevole a questa infrastruttura e prima di chiedere di non aderire ad un no a prescindere dovrebbe esporci le motivazioni del suo assenso a questo progetto” conclude. Tra gli altri punti all’ordine del giorno il Consiglio ha dato il via libera, con 11 voti favorevoli e 5 contrari, le osservazioni sulla variante alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore per il Nucleo industriale, non senza polemiche. Sui lavori alla gradinata di Santa Chiaria il consigliere Di Masci ha chiesto chiarezza mentre Forza Italia ha presentato un’interrogazione sulle scuole e la domanda di attualità sul servizio pulizie e le modalità di svolgimento dell’elisoccorso.

Andrea D’Aurelio

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