banner
banner

SULMONA – Il presidente del consiglio comunale di Sulmona Katia Di Marzio comunica il ritiro delle dimissioni di Fabio Ranalli da vice presidente dell’assise civica ma il diretto interessato smentisce. Non ancora si chiarisce la querelle tra i due sfociata nell’ultima seduta del consiglio dello scorso 3 novembre. Ieri mattina al termine di un incontro nell’ufficio di presidenza a Palazzo Mazara il presidente Di Marzio ha affermato: “Il colloquio, franco e cordiale, ha fatto sì che fossero dipanati tutti gli equivoci sorti durante i lavori consiliari. Di conseguenza, chiarita la questione, l’avvocato Fabio Ranalli ha ritirato le dimissioni dalla carica di vice presidente del consiglio comunale”. Non è però così perché oggi Fabio Ranalli precisa che al momento il consiglio comunale di Sulmona non ha un vice presidente in carica. “C’è stato – afferma Ranalli – un colloquio franco e cordiale, come lo ha definito lo stesso presidente, nel corso del quale ho ribadito l’importanza dei valori etici che dovrebbero essere alla base del comportamento degli eletti e dei rappresentanti delle istituzioni in generale i quali, dovrebbero almeno provare a dare il buon esempio e ad essere un modello di riferimento. Pertanto, pur perdonando i comportamenti scorretti ricevuti nell’ultimo consiglio comunale (ma anche nel corso di questi primi mesi di amministrazione), riferivo che non li giustificavo senza un’adeguata motivazione. Al termine dell’incontro, perciò, ho ribadito al mio interlocutore le ragioni della mia posizione, e cioè che non avrei ritirato le mie dimissioni, ma che, per senso di responsabilità nei confronti dei sulmonesi e di coloro che mi avevano voluto in quel ruolo, ero pronto a prendere atto di un eventuale riconoscimento delle mie ragioni e della volontà di far ripartire il rapporto di collaborazione su nuove basi, fondate sulla lealtà e correttezza reciproca”. Dimissioni dunque confermate da parte di Fabio Ranalli.

Domenico Verlingieri

 

Lascia un commento