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SULMONA – Troppo affollato Palazzo San Francesco per essere di domenica. E’ stato siglato in tarda mattinata l’accordo fra Forza Italia e il candidato sindaco Bruno Di Masci, in vista del ballottaggio del 19 giugno. Davanti il Segretario Comunale Gianpaolo Santopaolo presso l’Ufficio elettorale si sono presentati l’esponente di Forza Italia Elisabetta Bianchi e il candidato sindaco di “La Città Che Vogliano” Bruno Di Masci, sugellando di fatto quell’avvicinamento che già da qualche giorno era nell’aria. La formalizzazione dell’apparentamento arriva all’indomani della presa di posizione dei consiglieri regionali di Fi Febbo, Gatti e Sospiri che non hanno condiviso l’accordo del partito con Bruno Di Masci. “Sono riuscita a sventare e portare alla luce un patto occulto fra Gatti e Andrea Gerosolimo che sta soffocando questa città. Ci stupisce che i consiglieri regionali si interessino improvvisamente di Sulmona, quando non riescono ancora ad eleggere il Garante dei detenuti”, incalza Elisabetta Bianchi. Il documento politico di apparentamento prevede una unione di intenti sui poli d’attrazione, progetto Snam, presidi scolastici e sanitari, presidi giudiziari e civici, infrastrutture di trasporto, valorizzazione del patrimonio culturale, programmazione abitativa pubblica, programmazione attività produttive agro-alimentare, programmazione industriale e sicurezza urbana. “Non ci tranquillizza Annamaria Casini sindaco poiché ha dimostrato di non avere una visione concreta e reale di questa città”, aggiunge l’avvocato Bianchi. Bruno Di Masci è di poche parole. “Non ho nulla da aggiungere. Condivido al cento per cento l’impostazione che ha dato Elisabetta Bianchi”, ha dichiarato il candidato sindaco di “La Città che Vogliamo”. Con l’accordo fra le due compagini, cambia la composizione del Consiglio Comunale. In caso di successo al ballottaggio Forza Italia sarà rappresentata con due seggi, oltre alla Bianchi siederebbe sugli scranni di Palazzo San Francesco anche Alessandro De Gennaro. Qualora il risultato del secondo turno non si discosterà da quello del 5 giugno, solo la Bianchi sarà consigliere comunale. Ma l’ultima parola, come è giusto che sia, spetta agli elettori.

Andrea D’Aurelio

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