SULMONA – L’incarico a una cordata di avvocati per procedere con il ricorso al Tar dopo il via libera del Consiglio dei Ministri alla centrale di compressione Snam, un nuovo incontro con i sindaci del territorio e la convocazione a Palazzo Chigi che dovrebbe arrivare entro il 12 gennaio. C’è fermento a Palazzo San Francesco quando manca (ora) una settimana esatta al 16 gennaio, giorno in cui le dimissioni del sindaco Annamaria Casini, presentate ufficialmente il 27 dicembre scorso, diventeranno effettive e irrevocabili. Si apre quindi la settimana decisiva con il sindaco che cerca delle risposte e continua a guidare la battaglia contro la Snam, dopo aver riconsegnato la fascia. Il primo atto sarà il via libera al ricorso al Tar, obiettivo che probabilmente sarà centrato in queste ore. Il primo cittadino, come ha reso noto ieri a Paganica nel corso dell’assemblea No Snam, si affiderà a un pool di avvocati. Su gli altri due appuntamenti tutto è ancora da definire con il tempo che passa e la Casini che tiene tutti col fiato sospeso. Ieri sera nel frattempo il primo cittadino ha voluto incontrare una parte della sua maggioranza perché, se il sindaco deciderà di restare in sella, si dovrà anche stabilire con quali condizioni. Al momento, al di là delle voci di corridoio, nessuna decisione è stata ancora presa. Il count down però va avanti. Meno sette.
Andrea D’Aurelio
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