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SULMONA – Si affida alla Befana il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale Elisabetta Bianchi per porre l’attenzione sulla gestione della rete emergenza-urgenza, prevista dal piano sanitario regionale, facendo notare come in condizioni atmosferiche avverse, come quelle di oggi, non c’è elisoccorso che tenga. “Siamo in una zona di montagna e non si può pensare di sopprimere il punto nascita o ridurre l’ospedale in un presidio di base”- incalza la Bianchi che pubblica su facebook la lettera alla Befana. “Cara Befana, una prece: che la bufera di neve e le fortissime raffiche di vento che spazzano la nostra terra ed i nostri bei palazzi in queste ore, sappiano spazzare via dalla mente di D’Alfonso, Paolucci, Gerosolimo,Tordera, Lorenzin, sindaco di Sulmona e dei suoi consiglieri nonché dai loro scellerati provvedimenti amministrativi, le sterili e ottuse ambizioni di sten, stam ed elisoccorso come panacea delle criticità del sistema sanitario regionale e come soluzione sostitutiva del punto nascita e di un ospedale di primo livello a Sulmona indipendente ed autonomo come ci spetta. Che l’ululato del vento e la violenza delle raffiche scuota la loro coscienza che è pronta invece ad accettare per Sulmona un misero ospedale di base e a sopprimere l’efficienza di un presidio ospedaliero pur di non aprire gli occhi sulla realtà del territorio che governano. Ed un pensiero ancora, cara Befana tu che, a differenza dell’elicottero, oggi puoi volare, raggiungi e conforta tutti i nostri concittadini esiliati a causa della necessità di cure (per esempio ad Avezzano o a Pescara) per effetto di un ingiusto piano sanitario che in queste ore a causa del maltempo sicuramente non potranno ricevere il sostegno e la cura dei loro affetti più cari”- conclude l’esponente di Forza Italia.

Andrea D’Aurelio

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