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SULMONA – “Nel rilevare l’estrema utilità dei lavori finalizzata a consentire la sicurezza delle arterie autostradali che attraversano gran parte del territorio abruzzese, si rende necessario disporre, in relazione alla estrema rilevanza della questione, dei necessari elementi di conoscenza al fine di acquisire esatta contezza relativamente alla conguità delle opere eseguite”. E’ un passaggio della missiva che l’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo ha spedito al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito ai lavori di messa in sicurezza dei viadotti delle autostrade A 24 e A 25. L’assessore chiede spiegazioni sulla tempistica, la tipologia dei lavori e i fondi. “Dalle notizie pubblicate”- scrive Gerosolimo- “si ha modo di apprendere che le opere che si stanno compiendo, mediante il ricorso a tecniche e a personale specializzato sono mirate a consentire la messa in sicurezza urgente degli impalcati viadotti con l’obiettivo di impedire che, in caso di sisma, si verifichi lo scalino sul manto stradale in corrispondenza dei giunti. “A tal fine, non ci si può esimere dal formulare richiesta in merito all’entità delle risorse impegnate per il finanziamento dei lavori e alla tipologia degli interventi previsti e alla durata temporale degli stessi”- prosegue l’assessore che conclude: “si ravvisa l’opportunità di acquisire notizie relativamente agli organi cui competono le necessarie prerogative di vigilanza in merito alla conformità e alla congruità dei lavori eseguiti”.

Andrea D’Aurelio

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