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SULMONA – Grazie a un provvedimento adottato dal Consiglio Regionale è stato prorogato il termine ultimo per presentare il piano sociale di zona. La scadenza era fissata al 9 gennaio ed ora gli ambiti distrettuali avranno tempo fino al 31 marzo 2017. Sarà la Regione Abruzzo nei 30 giorni successivi alla presentazione del piano sociale ad attivare le apposite procedure per la sua validazione. Prosegue speditamente il lavoro delle 17 municipalità del territorio che costituiscono l’ambito distrettuale peligno con Sulmona capofila. Risale proprio alla giornata di ieri l’ultimo incontro con i sindaci. Prima della fatidica data del 31 marzo si dovranno intercettare i bisogni del territorio e analizzare il tessuto sociale per predisporre interventi a favore delle singole fasce della popolazione: giovani, disabili, famiglie in difficoltà e donne che hanno subito violenza. “La proroga concessa dal Consiglio Regionale ci permette di andare avanti nella nostra attività di programmazione per lavorare con serenità e tener conto delle esigenze di tutti, senza patema d’animo”- sottolinea l’assessore al sociale del Comune di Sulmona Mariella Iommi. Con il piano sociale di zona i 17 comuni erogheranno i servizi socio-sanitari. Fanno parte dell’ambito distrettuale peligno: Sulmona, Anversa degli Abruzzi , Bugnara, Campo di Giove, Cansano, Cocullo, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola, Prezza, Raiano, Roccacasale, Scanno, Villalago, Vittorio.

Andrea D’Aurelio

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