SULMONA – La riforma della giustizia, il reddito di cittadinanza, per non lasciare sul lastrico chi perde il lavoro, reinserendolo in un percorso lavorativo, la distinzione tra banche commerciali e banche d’affari, il ritorno in mano pubblica esclusiva di servizi come sanità , trasporti, istruzione. Ha parlato per quasi due ore il deputato del Movimento Cinque Stelle Alessandro Di Battista che ieri ha fatto tappa a Sulmona in piazza XX Settembre con il suo camper. Una serata rigida quella scelta per il comizio ma il freddo non ha fermato la folla che ieri si è riservata in piazza XX per un selfie con “Dibbaâ€. Per lui un coro di applausi ma anche qualche fuoriprogramma. Dinanzi alle contestazioni non si scompone. “Ognuno la pensa come vuoleâ€- ha detto e poi ha proseguito a parlare, senza rilasciare dichiarazioni alla stampa, ma preferendo salutare e parlare con la gente, rilasciando selfie e autografi. “I cittadini sono i più dimenticati di questa campagna elettorale, sono sempre gli ultimi: i disoccupati, i precari, gli anziani. “E i terremotati? Anche loro sparitiâ€- si chiede Di Battista che è stato preceduto sul palco dai candidati alla Camera e al Senato del Movimento Cinque Stelle, compresa la sulmonese Gabriella Di Girolamo. “Schieratevi, scegliete il cambiamento, il non voto è solo un regalo ai partitiâ€- è il monito che ha congedato la folla che ha gremito la piazza e che ha acceso una campagna elettorale finora molto viva sui social ma poco nelle strade cittadine.
Andrea D’Aurelio