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PESCARA – Leu e CasaPound non possono stare nella stessa tribunale elettorale. E’ accaduto questa mattina quando Celeste Costantino, deputata SI uscente, candidata LeU alla Camera nel collegio plurinominale Pescara Chieti Vasto, ha lasciato gli studi dell’emittente televisiva rete 8. “Stamattina avrei dovuto partecipare alla tribuna elettorale su Rete 8 a Chieti. Arrivata agli studi ho scoperto che con me ci sarebbe stato un candidato di CasaPound. Sono andata via, io non legittimo con la mia presenza la loro esistenza”- è intervenuta la Costantino- “Esprimo massimo rispetto per il lavoro dei giornalisti, che fanno correttamente le loro scelte di informazione, ma personalmente ritengo che con i fascisti non ci può essere nessun confronto. Io non legittimo con la mia presenza la loro esistenza, sia in una campagna elettorale sia nella vita politica e civile del nostro paese”. A rappresentare CasaPound c’era il candidato sulmonese Giovanni Bartolumucci che ha postato la sua foto sui social, rimarcando come la candidata di LeU si è sottratta al confronto. “Alla faccia della democrazia”- è intervenuto Bartolomucci- “io ritengo che il confronto e il dialogo non possono venir meno. D’altronde viviamo nel 2018”. Una campagna elettorale che, dopo un avvio abbastanza sottotono, ora appare decisamente più tesa.

Andrea D’Aurelio

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