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SULMONA – “Vogliamo rassicurare i residenti che non vi è alcun pericolo di voragini estese né di nuove infiltrazioni e che non vi è né vi sarà alcuno sperpero di denaro pubblico in quanto i lavori di ripristino rientrano nel computo complessivo dell’intervento effettuato”. Sull’annosa vicenda di via Del Cavallaro interviene l’amministratore unico della Saca Luigi Di Loreto che smorza gli allarmi e getta acqua sul fuoco. Gli abitanti della zona sono sul piede di guerra tanto da essere pronti a presentare, per la seconda volta in nove anni, un esposto alla Procura della Repubblica di Sulmona. Ma Di Loreto spiega che “non vi è alcuna situazione allarmante o problematica per via del Cavallaro. Infatti i lavori eseguiti negli anni passati hanno permesso di eliminare gli inconvenienti segnalati dai residenti sia di via del Cavallaro che di via San Polo relativi al difficile deflusso delle acque bianche e degli scarichi fognari. I problemi rilevati in questi ultimi mesi riguardano solo ed esclusivamente un piccolo tratto di strada, ossia la rampa di intersezione con via Carso, che è stato oggetto di consistenti interventi di scavo e sul quale è stato fatto un ripristino provvisorio in attesa del naturale assestamento del terreno”. L’amministratore unico della Saca annuncia che “in queste circostanze, provvederemo a ripristinare il manto stradale ogni volta che ce ne sarà bisogno in attesa della fine degli assestamenti che ci consentiranno, poi, di provvedere al ripristino definitivo. Specifichiamo che questa procedura è stata adottata al fine di mantenere aperta la viabilità sulla rampa e cercare di diminuire i disagi per il traffico”.

Andrea D’Aurelio

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