banner
banner

Partirà il 16 settembre la Prima Categoria con la novità dell’Aquila calcio inserita nel girone A. La nuova realtà del capoluogo di Regione chiamata Città di L’Aquila e presieduta dall’avvocato Marco De Paulis ha dovuto accettare la partecipazione nel massimo campionato provinciale anziché in Eccellenza o in Promozione. A margine della presentazione dei calendari alla multisala Igioland di Corfinio il presidente della Figc Abruzzo Daniele Ortolano si è espresso sulla tormentata vicenda.

Presidente Ortolano doveva per forza finire così?

“E’ un discorso troppo lungo. Voglio soltanto dire che la nuova società dell’Aquila è stata inserita in Prima Categoria dalla presidenza federale in base a quanto previsto dallo statuto e dalle NOIF della Figc. Non dico questo perché devo difendere la mia posizione e quella del Comitato abruzzese ma per rispetto nei confronti delle regole che ho sempre preteso nell’esplicazione del mio mandato. Adesso con serenità affronteremo questa bella avventura in Prima Categoria con tutte le società ed anche con la città dell’Aquila alla quale noi auguriamo che al più presto possa risalire nel calcio che conta”.

Presidente cosa intende dire a quelle società che puntano in alto nel girone A della Prima Categoria e che adesso si sentono penalizzate per la presenza dell’Aquila?

“Questo è un discorso che riguarda tutto il calcio ed anche la capacità di investimento delle nostre società. Il calcio anche a questi livelli è fatto di passione, impegno e progetti vincenti. Sarà il campo a definire i risultati e le classifiche”.

Cosa intende dire invece a quelle società che hanno sollevato il problema dell’ordine pubblico che sorgerà in quegli impianti di piccole dimensioni quando dovranno ospitare la tifoseria aquilana?

“Questo è un discorso che abbiamo già affrontato l’anno scorso con il Lanciano che fece all’inizio più di mille abbonamenti. Cercheremo di giungere ad un’organizzazione più completa possibile. Dialogheremo direttamente con i responsabili dell’ordine pubblico per fare in modo che le partite che disputerà il Città di L’Aquila non vengano caratterizzate da episodi di violenza e di questo sono convinto perché la tifoseria aquilana è appassionata ma molto corretta e seguirà la propria squadra soprattutto per dare sostegno al nuovo progetto. Sappiamo comunque che l’impiantistica sportiva nei campionati minori dovrà essere corretta. Con i Comuni e con le società ci relazioneremo ogni volta per fare in modo che le gare vengano svolte nel miglior modo possibile e nella massima correttezza per dare ospitalità ai tifosi sia dell’Aquila che delle altre squadre”.

Domenico Verlingieri

Lascia un commento