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SULMONA. Contento per il gioco espresso dall’Ovidiana Sulmona il tecnico Cesidio Del Beato anche se poi la sua squadra non ha ottenuto il risultato sperato in quanto dopo il vantaggio il match è stato condizionato da un’espulsione e da un calcio di rigore per l’1-1 finale con reti di Bianchi per i sulmonesi e di Palombizio per il Raiano. “Sono soddisfatto della prestazione – ha affermato l’allenatore dei sulmonesi – anche se molto spesso si guarda al risultato perché ci troviamo in una situazione di classifica delicatissima. E’ vero che serve una vittoria da ben tre mesi ma contro il Raiano abbiamo giocato una buona partita che è stata difficilissima sia perché era un derby e sia perché siamo due squadre equilibrate”. Cesidio Del Beato elogia la prestazione di Simone Bianchi che, pur se espulso dopo il vantaggio, ha avuto il merito di sbloccare il risultato: “Bianchi è uno dei migliori della nostra squadra. E’ un ragazzo che si applica molto ed oggi ha fatto una partita straordinaria che poi è stata macchiata da un’errore di gioventù”. Il pareggio è appena sufficiente al Raiano per uscire dalla zona play out ma la prestazione non ha soddisfatto l’allenatore Aldo Di Corcia. “Di buono c’è solo il punto – dichiara il tecnico raianese – in quanto non mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra nel primo tempo. In trasferta facciamo molta fatica non approcciando bene le partite e solo dopo aver preso il gol riusciamo ad avere la reazione”. Il Raiano in questo periodo è stato chiamato ad un tour de force con tre partite in pochi giorni in virtù anche del recupero della scorsa settimana contro lo Scafa. “In queste categorie – prosegue Di Corcia – è difficile più a livello mentale che fisico giocare diverse partite in una settimana. In campo si vede non solo per noi ma anche per gli altri”. Aldo Di Corcia traccia un primo bilancio della sua attività sulla panchina dei raianesi, frutto di 22 punti in 18 gare: “Sono soddisfatto perché abbiamo attraversato anche un periodo dove sono venuti a mancare quattro-cinque titolari costringendoci ad impiegare elementi della juniores che si sono comunque comportati bene. Sono finora contento in quanto c’è ancora tutto il girone di ritorno ma dobbiamo cercare di fare più punti possibili in casa e provare a vincere qualche partita fuori per centrare la salvezza”. Il Raiano si trova avanti di quattro lunghezze rispetto all’Ovidiana Sulmona. La situazione appare dunque più preoccupante per la squadra di Del Beato che è scesa in terzultima posizione. “Il percorso – conclude il tecnico ovidiano – non è lungo ma lunghissimo. Al completo siamo in grado di combattere con tutti. Abbiamo dimostrato anche contro il Raiano, che veniva da due risultati positivi, di giocarcela alla pari. Se giochiamo sempre così la salvezza sarà possibile, se invece ci comportiamo come domenica scorsa le cose si complicheranno”.

Domenico Verlingieri

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