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Centottanta minuti senza subire gol e due risultati utili consecutivi. E’ il bilancio del nuovo tecnico dell’Ovidiana Sulmona Candido Di Felice, da due partite sulla panchina dei biancorossi. L’obiettivo per domenica al Pallozzi è quello di dare continuità con una vittoria contro il Bucchianico nel match valido per la 7^ di ritorno del girone B di Promozione. L’ambiente è fiducioso in quanto la squadra ha mostrato di avere solidità in difesa. Manca invece una maggiore concretezza sotto porta che, se ci fosse stata, avrebbe consentito di stare fuori dalla zona play out. All’andata finì 2-0 per l’Ovidiana Sulmona ma attenzione al Bucchianico che farà di tutto per mantenersi distante dalla zona a rischio. La squadra del tecnico Valeriano D’Orazio negli ultimi tre confronti ha ottenuto sei punti ed è reduce dal bel successo contro lo Scafa. Formazione da prendere con le molle quella bucchianichese che può contare in attacco sull’esperienza di Matteo Rossi Finarelli, vecchia conoscenza del calcio ovidiano per aver militato con il San Nicola Sulmona. Rossi Finarelli è stato autore fino adesso di 7 reti così come l’attaccante peligno Eduardo Cuccurullo. Di Felice potrà contare sull’organico al completo in quanto rientrerà anche Rystem Shala, assente da quattro partite per motivi personali. Arbitrerà Manuel Marchetti dell’Aquila, assistenti Federico Cocco di Lanciano e Matteo Di Meo di Chieti. Impegno in trasferta del Raiano che ad Atessa affronterà il Piazzano. Sarà uno scontro salvezza tra due squadre in zona play out con i raianesi avanti di un punto. Il tecnico dei peligni Aldo Di Corcia recupera dalle squalifiche Palombizio, Murazzo, Saponaro, Amedoro e Campanella ma dovrà fare a meno di Di Giannantonio e Kadriu, entrambi appiedati per un turno dal giudice sportivo. Il Raiano proverà a sfruttare il momento negativo del Piazzano, reduce da quattro sconfitte consecutive, per inseguire quella vittoria che manca ormai dal 16 gennaio. Piazzano-Raiano sarà diretta da Federico Amelii di Teramo, coadiuvato da Pierfrancesco Quaranta e Niko Ricci di Chieti.

Domenico Verlingieri

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