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SULMONA. “C’è stato da parte nostra il dominio territoriale dall’inizio alla fine ma abbiamo sofferto perché gli avversari non hanno fatto altro che spezzare il gioco senza portarsi mai in avanti. Queste sono partite che rischi anche di perdere, basti vedere un episodio capitato a loro favore negli ultimi minuti. Alla fine devi ringraziare che è terminata 0-0”. L’Ovidiana Sulmona, dopo la parentesi Lanciano, riparte con un pari interno e Sergio Lo Re commenta così il risultato con lo Scafa Cast. Il tecnico dei biancorossi è rammaricato perché per provare a vincere la partita ha impiegato tutti gli attaccanti a disposizione schierando dall’inizio Bianchi e Isotti e facendo entrare nella ripresa Cuccurullo, Shala e Vuolo. “Ho inserito quattro-cinque attaccanti – ha proseguito – però lo Scafa voleva difendersi per conquistare il punto riuscendoci bene. Nulla da dire ai ragazzi che ringrazio perché si sono dannati l’anima”. Nell’ottica del progetto per la valorizzazione dei giovani, il turno infrasettimanale ha fatto registrare la prima convocazione in campionato del classe 2001 Davide De Vincentis dopo quelle già avvenute in Coppa Italia. “Sono molto contento – ha dichiarato De Vincentis – e penso che per il futuro potrò avere altre possibilità per dimostrare di essere indispensabile per il gruppo. Ringrazio il tecnico della juniores Gino Bianchi, il presidente De Deo, tutta la società e mister Lo Re”. Tra le due squadre, oltre all’aspetto agonistico in campo, c’è stata la massima cordialità. A sottolinearlo il presidente dello Scafa Cast Pino Mazzocca che ringrazia l’Ovidiana Sulmona per l’ospitalità. “Ho trovato un’ottima accoglienza – ha affermato Mazzocca – al contrario di domenica scorsa anche se nutriamo il massimo rispetto nei confronti del presidente della Val di Sangro che ci è stato molto vicino. Grazie di cuore al Sulmona calcio che verrà trattato alla pari quando verrà a giocare da noi”. Il presidente Mazzocca non intende soffermarsi molto sui fatti accaduti domenica scorsa nel dopo partita di Val di Sangro-Scafa Cast che hanno determinato dieci giornate si squalifica all’attaccante della Val di Sangro Torres per aver pronunciato una frase razzista nei confronti del giocatore dello Scafa Cast Traore che a sua volta è stato squalificato per cinque turni per aver colpito con un pugno un calciatore avversario, procurandogli una ferita. “Non ho voluto fare nemmeno il ricorso – ha concluso – perché il nostro giocatore non doveva reagire anche se è stato Torres a comportarsi male visto che siamo stati costretti a chiamare i carabinieri. Colgo l’occasione per ringraziare le forze dell’ordine che ci hanno accompagnato fino all’ingresso in autostrada. Il calcio è anche questo perché non si sa mai quello che si può trovare in giro. Ecco perché ci tengo a complimentarmi con l’Ovidiana Sulmona per l’accoglienza e l’educazione”.

Domenico Verlingieri

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